Liana Mosca collabora ad alcuni progetti di

Utopia Orchestra


“La comunicazione verbale non è mai stata il mio regno! Qui, avvolta da energie vitali e mani che dipingono deserti e ghiacciai, oceani e vulcani, nebbie oscure, albe e tramonti, non mi serve altro.”
– Liana Mosca

Utopia è un’orchestra internazionale fondata dal direttore d’orchestra Teodor Currentzis per riunire i migliori musicisti di tutto il mondo. Utopia è strutturalmente, finanziariamente e organizzativamente indipendente da qualsiasi altro collettivo e istituzione. Nella sua sostanza, Utopia non è tanto un’orchestra nel senso convenzionale del termine, ma piuttosto una speciale comunità creativa, un team di persone che la pensano allo stesso modo con un’ideologia musicale condivisa. Si uniscono per creare senza compromessi ciò che la loro immaginazione musicale inventa al fine di trovare il suono migliore.

Il cast dell’Orchestra varia a seconda degli strumenti previsti dalla partitura. Al progetto partecipano musicisti provenienti da decine di paesi, quali Armenia, Australia, Austria, Belgio, Bielorussia, Bulgaria, Canada, Cile, Cina, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Israele, Italia, Giappone, Kazakistan, Paesi Bassi, Portogallo, Romania, Russia, Regno Unito, Serbia, Spagna, Stati Uniti, Svizzera, Turchia, Ucraina, Venezuela e molti altri.

I primi concerti di Utopia si sono tenuti nell’ottobre 2022. L’Orchestra ha eseguito brani di Igor Stravinsky e Maurice Ravel in alcune delle più importanti sedi europee a sostegno del progetto, quali la Philharmonie di Lussemburgo, la Laeiszhalle di Amburgo, la Konzerthaus di Vienna e anche la Philharmonie di Berlino.

Da allora, l’Orchestra si è riunita altre cinque volte. Utopia si esibisce nelle più grandi sale da concerto del mondo, quali la Filarmonica di Berlino, l’Elbphilharmonie, la Philharmonie di Lussemburgo, la Festspielhaus di Baden-Baden, la Sala Concerti Megaron di Atene, l’Isarphilharmonie di Monaco di Baviera e l’Auditorium Santa Cecilia di Roma.

In particolare, nel 2023 Utopia ha presentato la sua interpretazione della Terza Sinfonia di Gustav Mahler, nonché il programma con il Concerto per violino di Johannes Brahms e la Quinta Sinfonia di Pyotr Tchaikovsky, e ha debuttato al Festival di Salisburgo con le esecuzioni in concerto di The Indian Queen di Purcell e della Messa in do minore di Mozart. Per lavorare a questo programma, Teodor Currentzis ha anche riunito il Coro Utopia, avendo invitato 40 musicisti provenienti da 14 paesi a cantare nei principali teatri e ensemble europei. Coloro che hanno già sperimentato la collaborazione con Utopia la descrivono come il “luogo delle possibilità” per gli artisti desiderosi di “condividere il loro amore e la loro passione” per “fondersi armoniosamente” e “cantare come una sola voce”.

La scorsa estate, l’Orchestra e il Coro Utopia sono tornati al Festival di Salisburgo per presentare Mozart – il Don Giovanni di Da Ponte messo in scena da Romeo Castellucci e l’oratorio sacro della Passione secondo Matteo di Johann Sebastian Bach. Nel 2024, Utopia ha anche presentato le sue interpretazioni della Nona Sinfonia di Bruckner e della Quinta Sinfonia di Mahler nelle più grandi sale da concerto d’Europa.

Nel 2023 Utopia è diventata l’Orchestra Residente della Funkhaus, uno dei principali hub musicali di Berlino. È stato costruito come centro di trasmissione per la Radio DDR e oggi attrae una varietà di musicisti con i suoi mezzi tecnici e l’atmosfera unica. Nell’ambito della loro residenza presso la Funkhaus, l’Orchestra e il Coro Utopia conducono prove, registrano CD, eseguono Concerti Sinfonici e da camera.

Nell’inverno 2025, l’Orchestra e il Coro Utopia diretti da Teodor Currentzis parteciperanno alla produzione di Peter Sellars di Castor et Pollux all’Opéra di Parigi. Inoltre, nel 2025 l’Orchestra presenterà la Quarta Sinfonia di Mahler e il Concerto per pianoforte n. 2 di Brahms con Alexandre Kantorow che eseguirà la parte solista.

© Utopia Orchestra
www.utopia-orchestra.org

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